Alla scoperta della cucina ferrarese: sapori autentici tra storia e tradizione
- michele Grimaldi
- Jul 19
- 2 min read

Cappellacci ripieni di zucca conditi con burro e salvia
La cucina ferrarese è un viaggio nel tempo, una fusione straordinaria di sapori che raccontano secoli di storia, influenze rinascimentali e tradizioni contadine. Situata tra l’Emilia e il Veneto, Ferrara ha sviluppato una gastronomia unica, ricca di piatti robusti e raffinati, spesso poco conosciuti fuori dai confini regionali, ma capaci di sorprendere anche i palati più esigenti.
Le origini: dalla corte degli Este alla tavola di oggi
Durante il Rinascimento, la corte estense fu uno dei centri culturali e gastronomici più raffinati d’Europa. Cuochi come Cristoforo da Messisbugo codificarono ricette che ancora oggi sopravvivono, arricchite da secoli di passione popolare. La cucina ferrarese è quindi un perfetto equilibrio tra sfarzo aristocratico e semplicità rurale.
I piatti simbolo di Ferrara
Cappellacci di zucca
Forse il piatto più noto della tradizione ferrarese. I cappellacci — simili ai tortelli — sono ripieni di zucca violina, Parmigiano Reggiano e noce moscata. Possono essere serviti con burro e salvia oppure con un ricco ragù di carne. La dolcezza della zucca si sposa perfettamente con la sapidità del condimento, offrendo un’esperienza di gusto unica.
Salama da sugo
Un vero “monumento” culinario di Ferrara. È un insaccato antico, preparato con carni suine speziate e stagionato per mesi. Viene poi cotto lentamente per ore, fino a ottenere una consistenza cremosa e un sapore intenso. Tradizionalmente servita con purè di patate, è un piatto che non lascia indifferenti.
Pasticcio ferrarese
Un piatto rinascimentale, opulento e sorprendente: una crosta di pasta frolla dolce racchiude un ripieno di maccheroni conditi con ragù, besciamella e funghi. Dolce fuori, salato dentro: un contrasto che racconta l’anima creativa della cucina ferrarese.
Coppia ferrarese
Il pane DOP dalla forma intrecciata e croccante, simbolo della città. È perfetto per accompagnare i salumi locali come la mortadella di fegato o la salsiccia ferrarese.
Dolci tradizionali
Pampepato: un dolce speziato con cioccolato, mandorle, noci e frutta candita, nato nei conventi e perfezionato nelle cucine estensi.
Tenerina: torta bassa al cioccolato fondente, con cuore morbido e crosta sottile. Un must per chi ama il cioccolato puro.
Vini e abbinamenti
Il territorio ferrarese offre ottimi vini, tra cui spicca il Fortana del Bosco Eliceo, un rosso frizzante perfetto per accompagnare la salama da sugo. Ottimi anche i bianchi locali, ideali con antipasti e primi piatti.
Vivere la cucina ferrarese oggi
Chi visita Ferrara può gustare queste specialità nei ristoranti tradizionali, nelle osterie e durante le tante sagre paesane. Ma è anche possibile imparare a cucinare alcuni piatti partecipando a corsi o cene esperienziali, magari proprio in una struttura accogliente come A Casa di Maica, dove l’ospitalità si intreccia con la cultura gastronomica locale.
Un invito al gusto
La cucina ferrarese è più di un insieme di ricette: è un racconto vivo, fatto di sapori autentici, di storia e di passione. Scoprirla significa entrare nel cuore della città e nella memoria della sua gente.
Il B&B A Casa di Maica è pronto ad accoglierti nel comfort, nella quiete e nel calore della campagna appena alle porte di Ferrara, e a darti i migliori consigli per vivere un’esperienza enogastronomica memorabile.
Vieni a trovarci, e a provarci!
Michele - Tel: +39 338 7477305 acasadimaica@gmail.com
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